Debito pubblico, Pensioni e Tasse, come ridurle in maniera semplice
Il sistema pensionistico e' considerato da tutti uno dei grandi problemi di bilancio della societ
Le entrate derivanti dagli oneri sociali e pensionistici, oggi coprono a malapena il costo delle pensioni. Questo perchè non si è mai tenuto in considerazione il fatto che queste entrate, dovevano essere accantonate e non utilizzate per alimentare una spesa corrente spesso inefficiente.
Potessimo azzerare il tutto e ripartire da zero, senza pensionati , avremmo una situazione del genere.
Ecco i conti di un lavoratore che resta al lavoro per 40 anni.
Lavoratore Dipendente
Stipendio lordo annuale: 22.400 (pari a 1150 netti mensili)
Oneri sociali a carico di lavoratore e impresa: 7.000 / anno pari ad una media di 580 euro mensili (considerate che gli oneri si pagano anche su tredicesima e quattordicesima).
Accumulo in 40 anni di con rendita media del 3% (il tasso di rendimento su titoli di stato in 40 anni è del 4,5%)
Capitale: 280.000
Calcolo interessi composti: 258.000
Montante: 538.000
Ipotiziamo di andare in pensione, con una rendita sicura del 4% :21.520 euro/anno pari a 1719 euro di pensione, il tutto SENZA intaccare il montante.
Ipotiziamo che gli anni di lavoro fossero solo 30.
Capitale: 210.000
Calcolo interessi composti: 129.000
Montante: 339.000
Il montante accumlato, al 4% garantirebbe una rendita di 13.560 euro pari a 1130 euro mensili, una pensione più alta di quella attuale.
Ecco cosa accadrebbe se un sistema del genere fosse STATO APPLICATO a tutti i lavoratori dipendenti:
15.000.000 dipendenti x 30 anni di lavoro medio x 580 euro di oneri sociali mensili :
Capitale: 3.150.000.000.000 (3150 miliardi)
Calcolo interessi composti considerando 3% di rendita: 1.935.000.000.000 (1935 miliardi, pari alla spesa per interessi sul debito di 20 anni !)
Montante: 5.085.000.000.000 (5085 miliardi di "tesoretto" che resterebbe in mano al paese)
Con una rendita del 3% avremmo 152 miliardi; al 4% avremmo 203 miliardi pari ad una pensione media per tutti i pensionati per 1130 euro mensili.
Questo sistema toglierebbe dal bilancio italiano, la spesa per pensioni e quella per interessi, il che porterebbe le uscite italiane a meno di 280 miliardi di euro con una pressione fiscale necessaria del 18%.
Inoltre, a partire dalla successive generazioni, il costo degli oneri sociali potrebbe via via essere ridotto, contando sul fatto di riciclare il montante.
Purtroppo, la politica ha preferito dirottare queste risorse per garantire voti e spesa corrente.