Clima impazzito, inquinamento alle stelle, polveri sottili ormai fuori controllo. Per non parlare dei problemi economici e dei soldi che mancano sempre.

 

Risparmiando energia, aiutiamo l'ambiete e le nostre tasche. Come ? Beh, più semplice di quanto pensate.

 

 

 

No, davvero, avete in casa ancora le lampadine a incandescenza?? E' ora di cambiarle e iniziare a tagliare drasticamente la bolletta energetica di casa.

Utilizzando le lampade a led o le lampade a risparmio energetico di nuova generazione, riducete tra il 70 e il 90% i consumi elettrici per illuminare casa.

Sappiate che 1 lampadina a incandescenza di taglia piccola consumoa quanto 7 lampadine a risparmio energetico e 10 lampadine led.

Se cambiate 10 lampadine a incandescenza con altrettante a risparmio energetico, ridurrete del 70% la spesa elettrica. Inoltre, il costo delle lampadine verrà azzerato già dopo appena 3 mesi.

Considerando che mediamente arrivano a 10.000 ore di funzionamento mentre le lampade a Led di ultima generazione sfondano il muro delle 50.000 ore; direi che starete tranquilli per almeno una decina di anni.

 

 

Quando possibile sfrutta al meglio la luce naturale. Abbituati a fare certe cose, che richiedono per esempio molta illuminazione, durante il giorno mentre di sera o di notte, spostati su cose che non richiedono molta luce. 

Questo aituerà anche il tuo bioritmo a seguire l'andamento della luce solare senza forzature eccessive.

 

 

 

Se il vostro impianto di riscaldamento non è troppo vecchio, chiamate il vostro termoidraulico di fiducia e fatevi installare nei termosifoni, le valvole termostatiche.

 

Queste valvole consentono di aumentare, ridurre o bloccare un singolo termosifone, potendo cosi gestire al meglio l'erogazione di calore, in base alle stante e alla temperatura desiderata.

Sarò per esempio possibile aumentare il calore in alcune stanze, magari quelle più grandi, e ridurlo dove sostate di meno.

 

 

Il modello base costa una decina di euro ma offre l'enorme vantaggio di poter impostare spegnimento e accensione della caldaia, potendo regolare le ore di accensione, mantenendo una casa calda e risparmiando calore.

 

Impostanto correttamente la caldaia, per esempio a temperature più basse quando non ci siete e temperature più alte quando siete in casa, sarà possibile risparmiare molto gas.

 

Nelle case di nuova costruzione, fortunatamente si installano cronotermostati in ogni stanza, in modo da poter regolare le temperature in tutte le stanze ottenendo un risparmio piuttosto evidente.

 

 

 

La temperatura ideale per un corretto funzionamento della caldaia o dello scaldabagno è di 50 gradi, una temperatura più che sufficiente per riscaldare la casa e lavarti con acqua calda.

 

Inutile impostarlo a 60/70 gradi per poi dover miscelare l'acqua della doccia con tanta acqua fredda perchè risulta eccessivamente calda.

 

 

 

 

Porte e finestre sono le principali vie di dispersione termica nelle case, soprattutto quelle vecchie. Come potrete notare mettendo una mano sulla finestra in inverno, risulterà spesso molto fredda.

 

Quel freddo, in realtà, è una via di dispersione enorme del calore.

 

 

 

Il consumo in standby, come rivelato da uno studio europeo, brucia letteralmente oltre 3 miliardi di euro solo in Europa.

Uno spreco enorme di energia, dovuta ad apparecchi, spesso vecchi, che non rispettano le normative recenti che impongono di ridurre drasticamente il consumo degli apparecchi in modalità standby.

 

Se staccare le spine o spegnere gli apparecchi risulta troppo complicato, optate per ciabatte con interruttore, in modo da poter spegnere o accendere completamente tutti i dispositivi collegati.

 

 

Lavatrice, lavastoviglie, frigorifero sono i principali consumatori di energia nelle case italiane. Soprattutto il frigorifero, acceso 24 ore al giorno.

Una corretta manutenzione e l'eventuale sostituzione con modelli più evoluti, possono farti risparmiare molti soldi.

 

 

La lavastoviglie è molto comoda ma cerca di utilizzarla in maniera intelligente, evitando di fare lavaggi per 2 piatti sporchi. Meglio ogni tanto il vecchio sistema di lavaggio a mano

 

Il lavaggio ideale in termini energetici è quello che utilizza programmi di lavaggio tra i 30 e i 40 gradi. 

A volte, è necessario però aumentare la temperatura. 

Ricorda che la lavatrice scalda l'acqua mediante resistente elettriche, con un consumo notevole di energia.

Cerca di utilizzare prodotti che puliscono anche a basse temperature cosi come effettua prelavaggi a mano per le cose eccessivamente sporche, in modo da poter utilizzare lavaggi con temperature più basse.

 

Inoltre, mantieni la lavatrice efficiente con la dovuta manutenzione che può non solo rovinare o danneggiare l'elettrodomestico, ma rischi di ottenere vestiti meno puliti e un maggior consumo di energia.